Repubblica 16.4.18
India
Proteste a Nuova Delhi dopo un altro stupro di una bambina
di Siria Guerrieri
Al
grido di “Stop alla violenza maschile sulle donne” e “Punite i
colpevoli” la società civile indiana si è riversata ieri nelle strade di
Nuova Delhi, Mumbai, Thiruva Anthapuram, Bangalore, Surat e altre città
del paese. Manifestazioni, marce silenziose, fiaccolate, veglie, sit-in
di protesta: l’India è in rivolta contro la piaga degli stupri.
“Giustizia per le vittime di Kathua e Unnao”, recitano i cartelli
portati dai manifestanti.
Un’ondata di rabbia che ha scosso l’intero
paese, sotto shock dopo gli ultimi casi di violenze sessuali: una
bambina di 8 anni nella regione di Kathua, una ragazzina di 16 anni
vittima di stupro a Unnao, nell’Uttar Pradesh, e una bambina di 9 anni
brutalmente assassinata pochi giorni fa nel Gujarat. Una violenza
endemica, sintomo di una società ancora profondamente patriarcale.