domenica 25 marzo 2018

Repubblica Robinson 25.3.18
Le 10 scuole da tenere a mente
di Francesco Mancini* 
Psicoterapia Cognitiva Standard (PCS)

Deriva dalla psicoanalisi rifiutandone interpretazioni stereotipe e mette al centro i problemi così come sono presentati dal paziente.
Il terapeuta ricostruisce il flusso di pensieri che accompagna il sintomo e interviene sui significati contenuti in esso
Comportamentismo
Tra Pcs e Comportamentismo si sono create delle alleanze di successo. Ad esempio, il Gold Standard per la terapia del disturbo ossessivo è di derivazione comportamentale: la “ Esposizione e prevenzione della risposta” viene integrata con interventi cognitivi
Schema Therapy
La sofferenza psicopatologica è conseguenza della frustrazione, in età precoce, di bisogni primari. Il paziente reagisce costruendo schemi che ripetono la frustrazione. Il terapeuta rintraccia e indebolisce tali schemi. Efficace per i disturbi di personalità, in particolare il Borderline e i disturbi d’ansia
Mindfulness
È una pratica meditativa di ispirazione orientale e fa riferimento alla capacità di prestare attenzione al momento presente in modo consapevole e senza “ giudicare” l’esperienza che si sta vivendo.
È riconosciuta efficace nella prevenzione delle ricadute nella depressione
Acceptance and Commitment Therapy (ACT)
Evoluzione del comportamentismo ( nella versione di Burrhus Skinner).
La sofferenza dipende da come, con il linguaggio, si connotano gli eventi: la terapia consiste nel prenderne le distanze attraverso meditazione e uso di metafore.
Efficace per il dolore cronico
Compassion Focused Therapy
Dialectical Behavior Therapy (DBT)
Terapia Metacognitiva Interpersonale
Cognitivismo Evoluzionista
Terapia Sensomotoria
Secondo Paul Gilbert l’efficacia delle tecniche classiche della terapia cognitivocomportamentale può essere aumentata aiutando i pazienti a sviluppare un atteggiamento di cura e compassione nei propri confronti, riducendo la loro attitudine autocritica
Sviluppata da Marsha Linehan, è una terapia individuale e di gruppo finalizzata a sviluppare la regolazione emotiva, la tolleranza allo stress e la gestione dei rapporti interpersonali. È considerata il Gold Standard per il disturbo borderline
La metacognizione è l’insieme delle abilità che consentono all’individuo di riconoscere gli stati mentali in sé stesso e negli altri e di utilizzare tali conoscenze per risolvere problemi interpersonali e padroneggiare la sofferenza
Identifica il forte nesso tra maltrattamenti e abusi nell’infanzia e sintomi dissociativi nell’adulto.
Questo approccio si avvicina alla psicoanalisi perché vede nella relazione terapeutica lo strumento principale della cura
Durante un evento traumatico, sostiene Pat Ogden, le reazioni sensomotorie consistono in pattern sensoriali e motori, che attivano risposte di allarme/ difesa. I pattern riemergono in modo dissociato o incompleto, come immagini intrusive, suoni, dolore e incapacità di modulare le emozioni