Il Fatto 8.3.17
Firenze, senegalese ucciso. Potere al popolo: “Pd nega il lutto cittadino per Idy Diene”
La
denuncia arriva da Miriam Amato, che in un comunicato spiega come il
capogruppo dem in consiglio comunale abbia rifiutato di sottoscrivere la
mozione che riguardava l'ambulante freddato su Ponte Vespucci
“Il
capogruppo del Pd, Angelo Bassi, si è rifiutato di sottoscriverla
impedendoci quindi, in base alle norme, di presentare l’atto e votarlo
in aula. Un chiaro diniego al lutto cittadino per Idy Diene“. Miriam
Amato, la consigliera comunale di Potere al Popolo di Firenze, in un
comunicato stampa parla della mozione di cui lei insieme a Firenze
riparte a Sinistra, Mdp, M5S e consigliera civica Cristina Scaletti
voleva chiedere l’indizione. Riguardava la proposta di lutto cittadino
per la morte dell’ambulante senegalese ucciso nel capoluogo toscano da
un 65enne che voleva suicidarsi. Un omicidio a seguito del quale si sono
verificati disordini durante il presidio su Ponte Vespucci, luogo
dell’omicidio, e contestazioni al sindaco Dario Nardella. “Nonostante un
lungo dialogo e le sollecitazioni da parte dell’opposizione – spiega
Miriam Amato – il gruppo del Partito democratico e l’assessore Funaro
non hanno speso una parola in merito, neanche per giustificare il
diniego”.