martedì 27 marzo 2018

Corriere 27.3.18
Il leader laburista britannico
Corbyn sotto accusa per «antisemitismo» Corteo a Westminster
di Luigi Ippolito


Londra «Quando è troppo è troppo»: la lettera aperta dei leader della comunità ebraica britannica era dura nei toni e nella sostanza. E accusava il leader laburista Jeremy Corbyn di tollerare pericolose manifestazioni di antisemitismo, nel suo partito e fuori. Alle parole sono seguiti i fatti: ieri pomeriggio si è tenuta, di fonte a Westminster, una dimostrazione di protesta delle organizzazioni ebraiche. Un fatto senza precedenti.
La pietra d’inciampo per Corbyn è stato un murale comparso nel 2012 nell’Est di Londra: raffigurava un gruppo di persone, facilmente identificabili come banchieri ebrei, intenti a giocare a monopoli sulle spalle della gente. All’epoca, quando era stato deciso di cancellare il disegno, Corbyn aveva manifestato solidarietà con l’autore.
Mal gliene incolse. Perché ora quel post su Facebook è diventato la prova, nelle parole delle lettera, della sua incapacità «di affrontare seriamente l’antisemitismo, a causa della sua fissazione ideologica con una visione del mondo che è istintivamente ostile alle comunità ebraiche».
Corbyn ha provato a correre ai ripari, dicendosi «sinceramente dispiaciuto» che l’antisemitismo «si sia affacciato nel partito laburista e che troppo spesso sia stato liquidato come un affare di poche mele marce». E ha chiesto un incontro urgente con i leader ebraici.
Ma ormai il danno sembra essere fatto. Anche perché già due anni fa il Labour era stato costretto a lanciare una inchiesta interna sull’antisemitismo, che si era conclusa con la sospensione dell’ex sindaco di Londra, Ken Livingstone e di un deputato.
Questo incidente si somma alla figuraccia di Corbyn sul caso della spia russa avvelenata: il leader laburista è stato molto cauto nell’accusare Mosca, a differenza del governo: e ha scontentato tanti anche nel suo partito. Che, intanto, si sta dividendo pericolosamente pure sulla Brexit. Forse che Jeremy stia perdendo il suo tocco magico?