Repubblica 16.2.18
La strage in Florida
L’ex studente con disagio psichico e un fucile legale
La
priorità di Donald Trump sarà «rendere più sicure le scuole americane»:
è questo l’obiettivo indicato dal presidente nel messaggio alla nazione
dopo la strage alla Marjory Stoneman Douglas High School di Parkland,
in Florida. Il leader della Casa Bianca non ha fatto nessun accenno alla
possibilità di limitazioni nella vendita o nell’uso delle armi. Nikolas
Cruz, autore del massacro, aveva problemi mentali ma questo non gli ha
impedito di comprare legalmente il fucile d’assalto AR-15, con cui ha
ucciso 17 persone. Il giovane aveva pubblicato sui social network
diverse sue foto con le armi, o immagini di animali uccisi
violentemente.
Secondo la Anti-Defamation League, organizzazione
ebraica per i diritti civili, il 19enne è simpatizzante di un gruppo
suprematista bianco, “Republic of Florida”. A confermare i rapporti
sarebbe stato lo stesso leader del gruppo.