mercoledì 29 novembre 2017

La Stampa 29.11.17
Un bimbo su tre è figlio di genitori non coniugati
L’Istat: 100 mila nascite in meno dal 2008
Bonus bebè, l’assegno sarà dimezzato
Nascite in calo in Italia mentre cresce il numero dei figli di genitori non coniugati: sono quasi un terzo del totale. Secondo il rapporto stilato dall’Istat, lo scorso anno sono nati circa centomila bambini in meno rispetto al 2008. Novità dalla manovra: il bonus bebè diventa fisso ma l’assegno sarà dimezzato
di Paolo Baroni

Il bonus bebè messo in sicurezza, ma fortemente depotenziato, il superticket cancellato (ma solo per minori e redditi bassi) ed un nuovo fondo per aiutare i risparmiatori truffati dalle banche: assieme ad una miriade di micromisure sono queste le ultime novità inserite nella manovra 2018 dalla Commissione bilancio del Senato. Dopo l’ennesima maratona notturna la legge di Bilancio approda oggi in aula mentre in parallelo alla Camera il governo metterà la fiducia sul decreto fiscale.
Dunque il bonus bebè sarà per sempre, ma stando ad un emendamento messo ai voti in nottata, l’assegno per i nuovi nati sarà molto più leggero del passato. Tant’è che ieri Maurizio Lupi di Ap, pur apprezzando la decisione di rifinanziare l’operazione, ha subito detto che alla Camera si dovranno recuperare altre risorse per arrivare ad un rifinanziamento totale. Per ora infatti al bonus bebè sono stati assegnati 165 milioni per il 2018, 295 per il 2019 e 228,5 nel 2020. Ancora nel 2018 saranno corrisposti alle famiglie 80 euro al mese (960 in un anno), ma dal 2019 in poi l’assegno verrà dimezzato (40 euro al mese per un massimo di 480 l’anno). Non solo, rispetto alla prima versione questo bonus verrà versato solamente fino al primo anno di età (o di arrivo nel nucleo familiare) e non più fino al terzo anno. Invariata invece la soglia Isee di 25mila euro per accedere al beneficio.
Limato il superticket
Taglio del superticket regionale da 10 euro per i minori che frequentano la scuola dell’obbligo e le famiglie con Isee fino a 15mila euro. Secondo l’emendamento riformulato da Uras di Campo progressista e votato nel pomeriggio nasce un fondo strutturale destinato alle Regioni che intendono escludere queste due categorie dal ticket su diagnostica e specialistica. Stanziati per questo 60 milioni l’anno sino al 2020.
Banche, nuovi indennizzi
Su iniziativa del Pd Santini nasce anche un fondo per risarcire i risparmiatori colpiti dalla crisi delle banche venete. Si tratta di 25 milioni per il 2018 ed altrettanti per il 2019 destinati «a chi ha subito un danno ingiusto non altrimenti risarcito o indennizzato».
Dal 2020 solo radio digitali
Via libera anche ad un pacchetto di modifiche proposte dal governo: dal 2020 scatta l’obbligo di vendere solo radio con una interfaccia digitale, quindi si rendono più flessibili i trasferimenti nella Polizia di Stato riducendo il periodo di permanenza in sede, arrivano 40 carabinieri in più per rafforzare la sicurezza di musei e luoghi di cultura statali, vengono assegnati 2 milioni per nuove assunzioni nelle capitanerie di porto per fronteggiare l’emergenza migranti ed infine è stato esteso anche alle lavoratrici domestiche il congedo previsto per le vittime di violenze.
Tanti fondi a pioggia
Semaforo verde anche ad un bonus da 250 euro a favore della banda ultra larga e a buona parte delle richieste avanzate dall’Anci, ad iniziare da un ammorbidimento dell’obbligo di accantonare in bilancio i crediti di dubbia esigibilità che nel 2018 farà risparmiare ai comuni ben 270 milioni. E ancora: 30 milioni l’anno sino al 2030 vanno alla messa in sicurezza di edifici pubblici, 20 vengono stanziati per le emergenze del settore avicolo, 4 vanno agli italiani all’estero e 2 al contrasto del rischio idrogeologico nel bacino del Tevere, con 1,5 milioni verrà «stabilizzata» la scuola sperimentale del Gran Sasso, infine su proposta del pd Sposetti 1 milione finisce agli archivi storici di movimenti politici e sindacati. A loro volta ieri i senatori verdiniani sono riusciti a piantare un’altra bandierina ottenendo la sospensione delle rate di tutti i mutui nei Comuni di Ischia colpiti dal terremoto.