internazionale 11.18.2017
Cina
Più stranieri nella finanza
“La Cina vuole aumentare la presenza di investitori stranieri nel suo ricco mercato di servizi finanziari, nel tentativo di affermarsi anche come centro finanziario di livello globale”, scrive l’Independent. Il 10 novembre il viceministro cinese delle finanze, Zhu Guangyao, ha annunciato che in futuro gli stranieri potranno detenere fino al 51 per cento del capitale di una società fondata insieme a investitori cinesi. Attualmente la quota massima è del 49 per cento. “Il piano arriva in seguito alle pressioni dei governi e degli investitori stranieri”, osserva il quotidiano. “Durante la sua recente visita in Cina, il presidente degli Stati uniti, Donald Trump, ha chiesto più apertura verso le aziende statunitensi”.