Il Sole 2.11.17
Radicali, al via Forza Europa Ma Bassolino lascia il Pd
Fatto
il Rosatellum, che incentiva le alleanze tra forze politiche affini nei
collegi uninominali, si apre ora il risiko del possibile nuovo
centrosinistra attorno al Pd. Al congresso dei Radicali è infine passata
la linea di Emma Bonino e Benedetto della Vedova: sì alla lista “Forza
Europa” possibile alleata del Pd ma senza «svendersi». L’iniziativa
guarda da un lato a Scelta civica, Verdi e Socialisti, dall’altro a
Campo progressista di Giuliano Pisapia. Dal Pd guardano naturalmente con
favore alla formazione di una o più liste con cui allearsi nei collegi.
Ma non è ancora chiaro se alla fine Pisapia, che riunirà i suoi a Roma
il 12 novembre prossimo, convergerà nella lista promossa dai radicali o
tenterà la strada di una lista autonoma più connotata a sinistra. «Le
elezioni siciliane ci daranno qualche dato sui cui riflettere», dice
Bruno Tabacci, leader di Centro democratico e vicino all’ex sindaco di
Milano. Che comunque ricorda come sia lui sia Pisapia erano presenti
sabato scorso alla convention dei Radicali sul tema. Intanto il Pd
subisce un altro strappo: quello di Antonio Bassolino, ex governatore
della Campania e sindaco di Napoli, che abbandona il partito sulla scia
di del presidente del Senato Pietro Grasso: le otto fiducie sulla legge
elettorale e la mozione del Pd contro il governatore di Bankitalia sono
state le gocce che hanno fatto traboccare il vaso. Ma già dalla scorsa
estate Bassolino guarda con interesse a Mdp, la formazione dei
bersaniani usciti dal Pd, così come al progetto di Pisapia. «Serve un
nuovo centrosinistra», dice.