pagina 99 30.9.2017
Pentecostali
Con 625 milioni di adepti è la corrente religiosa che sta crescendo di più
Quando si parla di pentecostali, è difficile dare numeri precisi. Di certo è la corrente religiosa che cresce di più, e lo fa a ritmi vertiginosi. Tanto per fare un esempio, da gennaio 2010 in Brasile si contano 68 mila nuove chiese, 25 al giorno. Il sindaco di Rio de Janeiro, Marcelo Crivella, è membro della “Chiesa universale del Regno di Dio”, di cui è stato anche vescovo. Ma anche nella laica Francia nel 2015 hanno chiesto la registrazione 2.440 nuove chiese, sei al giorno. Secondo l’istituto di analisi statunitense Pew Research, i pentecostali ad oggi sono in tutto circa 625 milioni, un quarto di tutti i cristiani e i due terzi dei protestanti del pianeta. 122 milioni vivono in America Latina (46 milioni in Brasile, 10 in Messico), 97 milioni negli Stati Uniti, 23 milioni in Europa (5 milioni nel solo Regno Unito), 170 milioni in Africa (55 milioni in Nigeria, 20 in Kenya, 17 milioni in Etiopia), ben 200 milioni in Asia (60 milioni in Cina, 28 in India, 15 in Indonesia, 13 nelle Filippine, 9 in Sud Corea dove la Chiesa di Yoido, con un milione di membri, è la più numerosa chiesa evangelica al mondo). In Italia si stima che siano circa un milione, comprese le cosiddette “chiese etniche”, frequentate da stranieri, perlopiù migranti. La nascitadel pentecostalismo viene fissata fra la fine dell’800 e l’inizio del ’900 negli Stati Uniti: un secolo dopo i born again, i battezzati dallo Spirito, sono quasi un terzo di tutta la popolazione statunitense. Nel nostro Paese arriva nel 1908, introdotto da Giacomo Lombardi, immigrato di ritorno dagli States. Nel 1910 le comunità pentecostali nel nostro Paese sono quattro, nel 1920 diventano 14, nel 1930 sono già 148. Oggi le Assemblee di Dio (le Adi sono le uniche chiese pentecostali ad avere un’intesa con lo Stato italiano e quindi a ricevere l’otto per mille) raggruppano circa 200 mila fedeli in 1.180 chiese, altrettanti ne conta l’Alleanza evangelica italiana, mentre della Federazione delle chiese pentecostali fanno parte circa 50 mila fedeli. Nella sua visita a sorpresa alla comunità pentecostale del pastore Giovanni Traettino a Caserta il 28 luglio 2014, papa Francesco ha chiesto perdono per il sostegno che la Chiesa cattolica diede alle campagne discriminatorie contro i pentecostali durante il fascismo. Del 1935 è infatti la circolare Buffarini-Guidi, che bandiva il culto pentecostale, «essendo risultato che esso si estrinseca e si concreta in pratiche religiose contrarie all’ordine sociale e nocive all’integrità fisica e psichica della razza». Viene abolita solo nel 1955. Nel 1949 vengono censite in Italia 400 chiese, oggi ce ne sono 4.400, diffuse in 1.200 comuni; la più grande è quella cinese di Prato, con duemila fedeli.
(F.T.)