La Stampa 14.10.17
L’Sos degli scienziati
“Migrazioni scatenate dalla scarsità di cibo”
Dietro
dati, numeri e statistiche soffrono uomini, donne e bambini. Per questo
dopo la fase analitica deve seguire quella propositiva. E un momento
ormai «istituzionale» per affrontare questi temi è il Forum
internazionale su alimentazione e nutrizione del «Barilla Center for
Food & Nutrition» che si terrà il 4 e 5 dicembre a Milano.
Giunto
all’ ottava edizione, quest’anno sarà all’Hangar Bicocca e oltre a
lanciare il consueto Food Sustainability Index - la mappatura globale
dei Paesi più sostenibili in fatto di alimentazione - presenta molte
novità. Fra gli ospiti più attesi Bob Geldof, Jeffrey Sachs, Gunter
Pauli e l’italiano Carlin Petrini. Il primo è il cantante-attivista che
ha denunciato la piaga della fame con il concerto-evento Live Aid; il
secondo è l’economista che ha verosimilmente ispirato la «Laudato sì» di
Papa Francesco; il terzo, Gunter Pauli, è l’ideatore della teoria della
cosiddetta Blue Economy; il quarto è il fondatore di Slow Food Carlin
Petrini e si confronterà con Guido Barilla sul «sistema cibo».
Fra
le novità più interessanti, la presentazione del primo studio sul
rapporto cibo-migrazioni realizzato da «Macrogeo», la società di
ricerche geopolitiche presieduta da Lucio Caracciolo. La sicurezza
alimentare, infatti, è la priorità fondamentale, in mancanza della quale
si decide di migrare. Si allargano anche i “target” cui il Forum si
rivolge. Dopo i giornalisti con il «Food Sustainability Media Award» e
il Premio ai giovani ricercatori, ora si coinvolgono anche i bambini con
laboratori su favole di Gunter Pauli studiate per raccontare ai piccoli
il tema della sostenibilità.
[s.r.v.]