Il Fatto 31.10.17
Provocazione Rai: “Gabanelli torni. Ma con Report”
Scaduta l’aspettativa della giornalista, Orfeo le ripropone pure il Web. Lei: “Come avere una 500 senza gomme”
di Gianluca Roselli
Milena
Gabanelli e Mario Orfeo sembrano due mondi destinati a non capirsi.
Questa sera a mezzanotte scade il periodo di aspettativa che la
giornalista si è presa dopo il congelamento del progetto di portale web
(Rai24.com) che avrebbe dovuto guidare da direttore. Ma, se nel braccio
di ferro con Viale Mazzini Gabanelli aveva avanzato la contro-proposta
di un suo ritorno in tv con una striscia quotidiana di 4 minuti dopo il
Tg1 delle 20 (un programma di data journalism dove un fatto viene
raccontato per numeri), il vertice Rai ora rilancia offrendole sì un
ritorno in video, ma a Report, il programma che lei stessa ha ideato e
portato al successo, ma che aveva deciso di abbandonare a novembre 2016.
E in più mette sul tavolo sempre la stessa pietanza già rifiutata:
occuparsi del rilancio di Rainews.it in condirezione con Antonio Di
Bella.
La proposta di Viale Mazzini sembra fatta apposta per
prendere tempo: intanto viene confermata senza passi in avanti la
condirezione di Rainews24 per mettere le basi alla futura creazione del
nuovo portale (quello per cui la giornalista era stata chiamata in Rai
da Antonio Campo Dall’Orto), in più il ritorno a Report, al fianco di
quello che un tempo era il suo più stretto collaboratore, Sigfrido
Ranucci, che dallo scorso dicembre ha preso in mano la trasmissione. Il
tutto, fanno sapere da Viale Mazzini, in attesa del nuovo piano
informazione che vedrà la luce nei prossimi mesi e i cui tempi sono
fissati dal contratto di servizio appena approvato dal Cda e ora
all’esame della Vigilanza.
Peccato, però, che la proposta web sia
sempre quella già rifiutata da Gabanelli ed è proprio il motivo per cui
si è messa in aspettativa (“non metto la faccia su un prodotto che non
firmo”, aveva detto a settembre annunciando lo strappo), mentre il
ritorno a Report sembra il modo per svicolare all’offerta del nuovo
programma quotidiano dopo il Tg1. Tornare a Report, per lei che l’ha
creato e condotto per 19 anni, sembra quasi una provocazione.
Difficile
che Gabanelli possa accettare, ma a questo punto nulla si può
escludere. C’è da chiedersi, invece, come mai non sia stata presa in
considerazione l’idea del suo nuovo programma. Quattro minuti dopo il
Tg1 spaventano così tanto i vertici Rai? Nell’anno in cui si andrà a
votare, è probabile. “I palinsesti sono già stati approvati, difficile
inserire un programma in corsa, anche se così di breve durata. Rischia
di sballare tutta la programmazione…”, la spiegazione data nei giorni
scorsi riguardo ai dubbi in tal senso di Orfeo. Eppure ieri pomeriggio
le trattative tra l’ex conduttrice di Report e Viale Mazzini sembravano
vicine a una svolta. “Ci stiamo parlando, vedremo nei prossimi giorni
come evolverà la situazione”, faceva sapere Gabanelli. Che poi alle
agenzie ripeteva il suo no al piano B offertole dalla Rai sul web. “Se
la posizione dell’azienda resta immutata, ribadisco che non m’interessa.
È come avere una 500 senza le gomme e per giunta con al volante
un’altra persona…”, spiegava Gabanelli.
Poi, in serata, Viale
Mazzini ha fatto trapelare la nuova doppia offerta. La palla ora torna
alla giornalista, ma a un accordo si dovrà arrivare in fretta: questa
sera a mezzanotte scade il termine dell’aspettativa. E dati i chiari di
luna degli ascolti (Domenica in è scesa al 9,3%, mentre Fazio ha saltato
ancora una puntata), per Orfeo perdere una campionessa dello share come
Gabanelli non sarebbe un grande affare. Nel frattempo si muove anche
Carlo Freccero, che ha in serbo un’altra proposta per un ritorno della
giornalista in video, ma ne parlerà solo giovedì, dopo un incontro con
il direttore generale.