Il Fatto 24.10.17
Il biotestamento delle dimissioni
Dimissioni?
Oggi no, domani forse, dopodomani sicuramente. La senatrice pd Emilia
De Biasi, presidente della commissione Sanità al Senato, ha annunciato
ieri, per l’ennesima volta, le proprie dimissioni da relatrice della
legge sul fine-vita, l’unica decisione utile per far arrivare il testo
in aula in tempo per essere approvato entro la fine della legislatura.
Ecco, in realtà, la senatrice non ha proprio annunciato le sue
dimissioni. È più corretto dire che ha annunciato di “voler comunicare
l’intenzione di dimettersi”, il prossimo giovedì, quando si riunirà la
commissione. Sembra un’inezia, ma visti i precedenti è meglio non star
troppo tranquilli: da giugno a oggi, ovvero da quando il testo è passato
alla commissione del Senato dopo essere stato approvato dalla Camera,
De Biasi ha annunciato sette volte – otto, con quella di ieri –
“l’intenzione di dimettersi”. Se lo avesse fatto – una volta qualsiasi
delle tante, si intende – il testo non sarebbe ancora impantanato tra i
3.000 emendamenti in commissione e sarebbe già arrivato in aula. Magari
sarebbe stato pure votato e, fortuna della fortuna, approvato. Ma no, ma
cos’è tutta ‘sta fretta così all’improvviso? Stiamo tutti calmi e
andiamo avanti, un annuncio alla volta.