Corriere 7.10.17
Trump contro la «pillola per tutti» Stretta sulla contraccezione gratuita
di Giuseppe Sarcina
Le aziende potranno rifiutarsi di coprire le spese per il controllo delle nascite
DAL NOSTRO CORRISPONDENTE
WASHINGTON
Negli Stati Uniti comincia l’era dell’obiezione di coscienza anche per
la pillola contraccettiva. Il ministero della Salute ha emanato ieri un
regolamento sulle spese sanitarie collegate al controllo delle nascite.
Gli imprenditori o altri datori di lavoro, le assicurazioni potranno
rifiutarsi di garantire la copertura dei costi, finora prevista
dall’Obamacare. Basterà invocare «motivi religiosi» o anche più
semplicemente «morali» per ottenere l’esenzione. Il provvedimento
rientra nell’operazione di smantellamento della riforma sanitaria voluta
da Barack Obama nel 2010. Come promesso da Trump nel corso della
campagna elettorale. Molte donne, quindi, dovranno pagare di tasca
propria. Quante? Il Washington Post riporta la stima di anonimi
funzionari del ministero: «Nel 99,9% dei casi non cambierà nulla». Si
calcola che circa 55 milioni di donne hanno accesso gratuito ai metodi
contraccettivi. Altri esperti dell’amministrazione prevedono che le
penalizzate saranno almeno 120 mila donne.
In realtà è difficile
calcolare l’impatto delle nuove norme. Per anni gruppi di pressione
hanno chiesto l’abolizione dell’obbligo di copertura in materia di
contraccezione. Associazioni, ospedali e università di matrice
cattolica, istituti gestiti dalle suore hanno promosso una serie di
cause davanti ai tribunali federali. Sostanzialmente sulla base di un
argomento: costringere i datori di lavoro a pagare per la pillola
equivale a renderli «complici di un peccato grave».
Nel 2014 la
Corte Suprema ha accolto questo principio in un caso specifico,
consentendo al proprietario della catena di negozi Hobby Lobby di non
versare gli importi dovuti alle dipendenti. È chiaro che sarà difficile,
se non impossibile, verificare quanto sia realmente profondo il
«rigetto etico-religioso» di un imprenditore o di un assicuratore.
Basterà
fornire una generica dichiarazione «morale» per risparmiare una quota
di contributi sanitari. Ma, evidentemente, a Trump interessa di più
mantenere stretto il legame con la parte più conservatrice della base
elettorale.