La Stampa TuttoScienze 27.9.17
Sulla Luna e oltre: la Nasa racconta l’uomo nello spazio
di Nicola Grolla
Da
Luciano di Samosata, retore greco del II secolo a.C., a Jules Verne,
passando per Galileo e Copernico: in molti hanno sognato la Luna.
Compresi i 900 milioni di persone che, la notte fra 20 e 21 luglio 1969,
erano appiccicati alla tv mentre l’Apollo 11 sbarcava sul nostro
satellite. Un evento che ha dato un nuovo significato al termine
esplorazione. Lo stesso che rivive nell’esposizione «Nasa - A Human
Adventure» che occuperà i 1500 metri quadrati di Spazio Ventura XV a
partire dal 27 settembre. La mostra fa tappa a Milano dopo un tour
mondiale. Un’occasione per ripercorre una storia fatta di sognatori,
scienziati e pionieri. Ma anche di macchine e strumenti. Come i 300
manufatti originali provenienti dai programmi Nasa: il razzo lunare
Saturn V (costato alla Nasa oltre 47,5 miliardi di dollari), le
navicelle Mercury e Gemini, il rover lunare (impiegato per la prima
volta nel 1971) e lo space shuttle. Il tour inizia con la passerella che
gli astronauti percorrevano per imbarcarsi sul razzo. Una camminata che
introduce in un viaggio attraverso l’innovazione tecnologica e che si
vivrà in prima persona grazie al simulatore «G-Force Astronaut Trainer».
Un’esperienza che mette i visitatori a stretto contatto con gli effetti
della forza di gravità. Il primo ostacolo da superare per conquistare
lo spazio.