Il Fatto 1.9.17
La folle Rai che spreca il talento di Gabanelli
di Antonio Padellaro
Immaginate
un allenatore che abbia in squadra Dybala o Insigne oppure Icardi, fate
voi, e che invece di schierarli li faccia marcire in tribuna o, tutt’al
più, li tenga in panchina obbligandoli a un riscaldamento lungo due
anni.
Un comportamento spiegabile solo se l’allenatore è fuori di
testa oppure se glielo ha ordinato la società per motivi misteriosi. Lo
stesso discorso vale per Milena Gabanelli, talento assoluto Rai, una
professionista che ha regalato al servizio pubblico e a milioni di
italiani quel gioiello di informazione libera e coraggiosa chiamato
Report. Succede che la Gabanelli accetti l’offerta dell’allora direttore
generale, Antonio Campo Dall’Orto, che la vuole alla guida del portale
Rai per il rilancio dell’offerta informativa web. Un Report quotidiano,
un incubo per la politica con la coda di paglia e a pochi mesi dalle
elezioni. Anche per questo Campo Dall’Orto è diventato un ex, sostituito
dal direttore del Tg1, Mario Orfeo. Tutt’altro che fuori di testa è
anzi uno bravo che nel risiko del potere non sbaglia una mossa. Infatti
ad Aldo Fontanarosa di Repubblica, che gli ricorda la lunga panchina
della Gabanelli, risponde che la collega “è in campo” per “rilanciare il
portale web dove ora è collocato ovvero su Rai-news.it”. Come dire: non
gioca all’Olimpico ma si allena tanto. Con l’obiettivo, sentite questa,
“di contrastare il virus delle fake news”. Non sappiamo come la
prenderà la Gabanelli davanti all’invitante prospettiva di dover
guerreggiare con truffatori e squilibrati. E dopo aver atteso invano che
le promesse fossero mantenute. Però con questa mossa, Orfeo dimostra
che la sua nomina al vertice di Viale Mazzini è strameritata. Infatti se
Allegri non facesse giocare Dybala verrebbe cacciato su due piedi. Ma
se Orfeo costringerà la Gabanelli a fare le valigie vedrete che lo
faranno ministro.