Corriere 28.9.17
E la Spd punta su Andrea Nahles «Una donna per ripulire macerie»
di E. Teb.
Berlino
Per la prima volta in 154 anni di storia il Partito socialdemocratico
tedesco (Spd) ha una donna capogruppo in Parlamento: Andrea Nahles, 47
anni, finora ministra del Lavoro, è stata scelta ieri con 137 voti
favorevoli e 14 contrari per guidare i deputati al Bundestag. Diventa
così la figura più potente della Spd. E la Germania il primo Paese in
cui capo del governo — Merkel — e dell’opposizione sono donne. Le due
sono state spesso paragonate per aver seppellito i loro padri politici:
Merkel Helmut Kohl, Nahles Franz Müntefering, che costrinse alle
dimissioni dopo la sconfitta elettorale del 2005. Ieri la Süddeutsche
Zeitung le ha definite «Trümmerfrauen», termine usato per le donne che
nel Dopoguerra hanno raccolto le macerie delle città distrutte: entrambe
chiamate a risollevare i rispettivi partiti quando l’ultimo uomo aveva
fallito. A lungo ribelle, Nahles è poi diventata centrista e da ministra
ha approvato la legge sul minimo sindacale. Separata, ha una figlia di 7
anni che vive con il padre nelle campagne dell’Eifel.