lunedì 29 maggio 2017

Pagina 99 26.5.17 
DIALOGHI SULL’UOMO

Dal 26 al 28 maggio si terrà l’ottava edizioni di Dialoghi sull’uomo, il festival di Pistoia dedicato all’antropologia del contemporaneo in cui esperti di diversi ambiti si confrontano per rintracciare nuove letture della realtà. Tre giorni, quelli della manifestazione ideata e diretta da Giulia Cogoli, in cui si alternano incontri, lezioni, spettacoli e letture, per offrire un’originale percorso di approfondimento culturale. Il tema di quest’anno è La cultura ci rende umani. Movimenti, diversità e scambi, che, oltre a evocare la nomina di Pistoia a Capitale italiana della Cultura, ruota attorno all’idea di cultura come strumento capace di rendere le persone migliori. Un obiettivo approfondito dalle parole della Cogoli: «La declinazione plurale del concetto di “cultura” rappresenta non solo la principale acquisizione teorica dell’antropologia culturale, ma anche una delle grandi rivoluzioni conoscitive del Novecento. Le culture sono cantieri sempre aperti, processi in continua evoluzione, e lo scambio culturale è la norma, non l’eccezione». Il festival sarà aperto dalla lezione di Salvatore Settis Cieli d’Europa. Cultura, creatività, uguaglianza, in cui lo storico dell’arte proporrà il pensiero critico come unico esercizio creativo utile alla comprensione del mondo e della crisi culturale che le nostre opere d’arte rispecchiano. Dialogheranno, fra gli altri, anche il fisico del Cern Guido Tonelli (sullo studio delle nostre origini), lo scrittore Edoardo Albinati (sulla capacità d’intervento della cultura in contesti di degrado sociale), lo psichiatra Vittorio Lingiardi (su generi, identità e orientamento sessuale), l’antropologo Adriano Favole (sull’arroganza delle tecniche che trasformano il mondo) e l’antropologa Amalia Signorelli (sul ruolo odierno della cultura popolare). Dialoghi sull’uomo sarà animato anche da spettacoli, tra cui quello di Toni Servillo in omaggio a Primo Levi, e una mostra fotografica di Gianni Berengo Gardin.