sabato 10 agosto 2019


La Stampa 10.9.2019
Crisi di governo, Grillo contro il voto: “Cambiamenti subito, salviamo l’Italia dai nuovi barbari”


ROMA. «Dobbiamo fare dei cambiamenti? Facciamoli subito, altro che elezioni, salviamo il Paese dal restyling in grigioverde dell'establishment, che lo sta avvolgendo! Come un serpente che cambia la pelle». Lo scrivo Beppe Grillo a conclusione di un suo post sul blog, il primo da quando Matteo Salvini ha aperto la crisi di governo.
In questo modo – come confermano fonti governative pentastellate – Grillo tiene aperti tutti gli scenari e ricompatta il movimento per dichiarare «guerra» al tradimento di Salvini. «Io non vorrei - scrive Grillo - che la gente abbia confuso la biodegradabilità con l'essere dei kamikaze. Noi ci muoviamo sinuosi nel mondo e i nostri nemici pregano che la coerenza, solo la nostra, sia una sorta di colonna vertebrale di cristallo: “Non vi preoccupate sono talmente coerenti che si spezzano piuttosto che sopravvivere!”.
Questo pensano, pure molti sprovveduti al nostro interno. Le lavatrici buttate nei fiumi cosa sono nella loro essenza? Coerentemente in attesa di arruginirsi? Ed è così che pregano e sperano che sia il M5s. C'è Matteo Salvini che immagina il Movimento come qualcosa che vive solo grazie a lui! Ma siamo diventati scemi?».
Anna Maria Bernini, presidente dei senatori di Forza Italia, commenta: «Grillo chiede ai suoi di fare i cambiamenti subito. Altro che elezioni, scrive. I suoi proclami diventano sempre più oscuri, ma il cambiamento purtroppo c'è già stato e ha fatto tragicamente rima con fallimento. Il fallimento suo, del suo Movimento e del governo guidato dai suoi alfieri. Il vero cambiamento potrà arrivare solo dalle elezioni, perché in democrazia funziona così: sarà un vaffa day al contrario, questa volta, e stia certo Grillo, l'estate lo illuminerà già da stanotte, quando appariranno in cielo Cinque stelle cadenti».
Luigi Di Maio, su Facebook, ha postato l'articolo di Grillo, commentando: «Beppe è con noi ed è sempre stato con noi! Il vero cambiamento è il taglio dei parlamentari. Le vere elezioni si fanno con 345 poltrone in meno. Serve cambiare. E subito!».

https://spogli.blogspot.com/2019/08/la-stampa-10.html