Repubblica 18.5.16
Scalfari vince il Premio Roma l’annuncio in Campidoglio
Al
fondatore di “Repubblica” assegnato il riconoscimento speciale Tra i
candidati nella sezione saggistica, Adonis e Gianni Vattimo
di Raffaella De Santis
«A
un grande italiano della nostra storia, in occasione del settantesimo
anniversario della Repubblica». È la motivazione con cui è stato
assegnato ad Eugenio Scalfari il Premio Roma. Il riconoscimento è stato
annunciato ieri in Campidoglio alla presenza del presidente del premio
Aldo Milesi.
Nel corso della sua lunga avventura umana e
professionale, Scalfari ha ricevuto tante onorificenze. La biografia del
fondatore di Repubblica incontra la storia del Paese, soprattutto da
quando negli anni Cinquanta inizia a collaborare a Il Mondo di Mario
Pannunzio e all’Europeo di Arrigo Benedetti. Nel 1976 la fondazione di
Repubblica: «Rappresentò un giornale di rottura e di cambiamento, quello
che la mia generazione cercava», ha ricordato ultimamente durante
l’anniversario del nostro giornale Scalfari stesso. Gli ultimi anni
hanno visto Scalfari interrogarsi da laico intorno alla religione,
diventando interlocutore privilegiato di Papa Francesco. È un premio
dunque all’esemplarità di una biografia ricca di interessi,
dall’economia alla filosofia, dalla religione alla letteratura, dai
giornali alla politica.
Il Premio Roma nasce sedici anni fa
articolato in tre sezioni: narrativa straniera, narrativa italiana e
saggistica, alle quali si aggiungono di anno in anno premi speciali. Tra
i premiati eccellenti delle passate stagioni ci sono stati Rita Levi
Montalcini, Carlo Rubbia, Umberto Veronesi, Salvatore Accardo, Emma
Bonino. Tra gli scrittori finalisti di questa edizione ci sono lo
statunitense Roger Hobbs, il francese Charles Juliet, l’inglese Matt
Haig, l’israeliana Lavie Tidhar e la scrittrice turca Ayse Kulin. Gli
italiani sono: Carmine Abate, Rosa Matteucci, Romana Petri, Bianca
Stancanelli, Maria Pia Veladiano. Tra i saggisti: Adonis, Andrea
Carandini, Gino Battaglia, Luca Ciarrocca e Gianni Vattimo. La cerimonia
di premiazione si terrà il 24 giugno nell’Aula Magna dell’università di
Roma La Sapienza. Oltre a Scalfari, un premio speciale andrà
all’esercito italiano, a 155 anni dalla sua costituzione, e uno al
fisico Fulvio Ricci “per la sua intensa attività scientifica”.