sabato 4 luglio 2015

Corriere 4.7.15
Come Aristotele, si usi «intelligenza e molto cuore»
di Donatella Di Cesare


Sono gli ultimi giorni dell’Europa? Quale che sia lo sviluppo degli eventi, essere giunti sull’orlo dell’abisso è un trauma che non sarà privo di conseguenze. Forse cinque anni fa, quando sono cominciati i problemi della Grecia, la situazione economica era peggiore. Ma non c’era l’Isis, né il caos in Libia, né lo scontro fra Ucraina e Russia, e l’ondata migratoria non aveva le proporzioni attuali. Nel complesso scenario politico di oggi non si vede perché l’Europa dovrebbe privarsi della Grecia.Si dirà: «Non hanno pagato i debiti», «non hanno introdotto le riforme». Ma i debiti della Grecia sono numeri stratosferici. Chi può pensare che verranno ripagati? Non avrebbe dovuto essere allestito un piano europeo comune per far fronte all’indebitamento greco? Nel passato la Grecia ha fatto «carte false» per entrare in Europa; ma non si capisce perché chi è nato in questi ultimi anni dovrebbe pagare per tutta la vita.
Nella sua Politica Aristotele scrive: «I popoli che abitano nelle regioni fredde dell’Europa sono pieni di coraggio, ma difettano di intelligenza e di abilità nelle arti della politica». E aggiunge che chi voglia essere un bravo legislatore deve avere «intelligenza e cuore».
Questa Europa non ha né l’una né l’altro. E segue singolari criteri di democrazia, se può fare a meno di un Paese come la Grecia, e accettare invece l’Ungheria di Orbán, il cui regime ha ben poco di democratico.
Il grande problema dell’Europa sembra la Germania, desiderosa di assumere un ruolo-guida, e incapace di svolgerlo. Titubante, quanto rigida — soprattutto non all’altezza di quella «fiducia» nello «spirito europeo» a cui richiamava Hegel. «Debito» e «colpa» sono in tedesco una stessa parola: Schuld . Ma il debito non è una colpa. La Germania, con il suo ostinato moralismo, rischia di passare alla Storia come responsabile del naufragio europeo.
Ci dicono che Grexit non avrà per noi ripercussioni economiche. Se la Grecia, però, dovesse uscire dalla zona euro, quel mito tutto greco dell’Europa, si dileguerebbe per sempre in un’Europa mitica, sognata e non realizzata. Questo è il vero dramma. E per noi cambierà tutto.