lunedì 18 maggio 2015

La Stampa 18.5.15
La destra sfila per l’anniversario
Incidenti e scontri a Gerusalemme


Una serie di incidenti, subito circoscritti dalla polizia israeliana, hanno caratterizzato una grande manifestazione indetta dalla destra nazionalista israeliana nell’anniversario (secondo il calendario ebraico) della «guerra dei sei giorni» (1967) e di quella che essa ha definito «la liberazione di Gerusalemme», il cui settore orientale era allora sotto controllo giordano. La città, ha dichiarato il premier Benyamin Netanyahu, «è sempre stata la capitale del popolo ebraico soltanto, e non di alcun altro popolo. Questa città non sarà più ferita, o fatta a pezzi. Manterremmo Gerusalemme unita per sempre, sotto la sovranità di Israele». In previsione di incidenti, la polizia aveva schierato un servizio d’ordine imponente. I primi incidenti alla Porta di Damasco, dove si erano riuniti attivisti palestinesi determinati a sbarrare la strada a quelli israeliani. Negli scontri si sono avuti alcuni contusi e due agenti feriti. La polizia ha compiuto alcuni fermi.