Corriere 19.5.15
Salone del libro
Arabia Saudita ospite 2016, Emanuele Trevi: «Una decisione assurda»
Chiusura del Salone del libro di Torino tra dati di affluenza positivi e polemiche sul Paese ospite del 2016. Sull’annuncio della scelta dell’Arabia Saudita quale nazione ospite dell’anno prossimo, infatti, si è pronunciato lo scrittore Emanuele Trevi, che ha dichiarato all’agenzia Adn Kronos: «La trovo una decisione inaccettabile. Incomprensibile. Assurda». E ha rincarato la dose: «Ma stiamo scherzando? Un Paese che tratta i suoi sudditi al di sotto di un qualsiasi livello accettabile, che non riconosce dignità alle donne, in termini di segregazione e discriminazione. Allora perché non invitare la Corea del Nord? Almeno lì le donne possono guidare». E chiude augurandosi «un ripensamento, francamente, da parte dei vertici del Salone che sono in uscita e quindi lascerebbero questa patata bollente in eredità a chi prenderà il loro posto». Coda polemica, dunque, per un’edizione 2015 caratterizzata da molti segnali positivi: l’evento del Lingotto ha visto un incremento di visitatori, oltre le 341 mila presenze, pari allo 0,7% in più rispetto all’anno scorso — come ha illustrato il presidente della Fondazione del Libro, Rolando Picchioni — e ha incassato un segno positivo anche per le vendite, con una crescita media del 15% e punte del 20%.