domenica 26 aprile 2015

Il Sole 26.4.15
L’Ue ci guarda
Niente passi indietro sulla valutazione

Se è vero che servono tre indizi a fare una prova basta guardare il calendario per farsi venire il sospetto che dietro la scelta dei sindacati ci sia anche la volontà di boicottare i test Invalsi. Le tre manifestazioni contro la «Buona scuola», calendarizzate per il 5, 6 e 12 maggio,guarda caso coincidono con i giorni decisi a ottobre 2014 per le prove di valutazione. Un terreno su cui l’Italia non può permettersi altri passi indietro visti i ripetuti solleciti di Ue e Ocse a iniziare a valutare seriamente il lavoro di docenti e dirigenti. Bene allora che Miur e Invalsi puntino allo slittamento di 24 ore dei test. Meglio una decisione irrituale che l’ennesima concessione all’Italia dei “no”. (Eu.B.).