Repubblica 15.1.19
Oltre ogni limite
La crociera dei terrapiattisti in vacanza alla fine del mondo
"Il nostro pianeta non è sferico" Un gruppo Usa per dimostrare la sua tesi assurda farà rotta verso sud su una nave extralusso
di Elena Dusi
ROMA Per dimostrare le loro assurde idee andranno fino alla fine del mondo.
Salperanno su una nave (da crociera ed extralusso) senza contare sul gps.
Quanti
marinai lo hanno fatto in passato, sostengono. E punteranno dritti al
cuore del "mistero": quell’Antartide che, nella loro bizzarra visione
del mondo, circonda il disco piatto della Terra, impedendoci con il suo
muro di ghiaccio di cadere giù. La crociera della Terra Piatta è in
programma nel 2020. L’ha ideata la Flat Earth International Conference,
un gruppo che su Facebook negli Stati Uniti conta 700 aderenti.
L’organizzatore Robbie Davidson, contattato, sceglie per ora di non
fornire dettagli. Sul sito del gruppo l’iniziativa viene presentata come
la "più grande, più audace, più bella avventura tentata finora", con
piscine e scivoli da aquapark sui ponti di una scintillante nave da
crociera. «Se arrivassero davvero in Antartide, si scoprirebbero tutte
le magagne di chi ci propina l’idea che la Terra sia sferica» commenta
dall’Italia Albino Galuppini, autore di Quaderni dalla Terra Piatta,
libro edito con il self-publishing.
Galuppini è stato fra gli
organizzatori, lo scorso agosto ad Agerola, del terzo convegno nazionale
dei terrapiattisti italiani. «Perché ai privati è proibito superare il
60esimo parallelo sud?» si chiede insinuando una teoria del complotto di
dimensioni astronomiche. «Solo spedizioni governative possono spingersi
in Antartide. Ma noi siamo sicuri che abbiano qualcosa da nascondere.
Il
capitano Cook riferì di un muro di ghiaccio assai più lungo del periplo
dell’Antartide e l’esploratore Richard Bird raccontò di aver visto,
sorvolando quelle terre, zone libere dai ghiacci e con un clima
temperato». In quelle aree inesplorate, arrivano a dire i
terrapiattisti, potrebbero ancora vivere i dinosauri. Idee alle quali,
informa un sondaggio di aprile condotto da YouGov su 8mila persone,
crede il 2% degli americani. Percentuale che cresce in modo inquietante
al diminuire dell’età: arriva al 4% nella fascia 18-24 anni. A
rinfocolare un’idea che era stata messa abbondantemente alle spalle già
nel medioevo, contribuiscono oggi vagonate di video su YouTube, alcune
associazioni, spesso in polemica fra loro, e una manciata di sportivi e
star dei reality Usa. E poi c’è Mike Hughes, californiano, che a 61
anni, raccogliendo fondi fra chi la pensa come lui, ha costruito un
razzo e si è lanciato nel cielo nel tentativo di smentire un paio di
millenni di pensiero filosofico e scientifico, dimostrando che la
curvatura dell’orizzonte esiste solo nelle immagini manipolate della
Nasa. A marzo Hughes ha raggiunto i 600 metri di altezza e rimediato una
botta alla schiena in atterraggio, con la promessa di ritentare. In
crociera almeno i tuffi si faranno solo in piscina.
https://spogli.blogspot.com/2019/01/speciale-su-rosa-luxemburg-berlino.html