domenica 27 gennaio 2019

La Stampa 27.1.19
Quel che succede in Venezuela è un colpo di Stato?
di Francesca Paci


Golpe, il convitato di pietra della crisi venezuelana su cui in queste ore si divide il mondo, è la versione spagnola del colpo di Stato, il rovesciamento del potere costituito promosso in modo illegale da forze interne o esterne (spesso supportate dai militari e spesso con derive violente) per favorire un cambio di regime. Solo in Africa tra il 1952 e il 2000 ci sono stati oltre 80 golpe. Che oggi a Caracas il potere costituito sia rappresentato dal presidente Maduro è indubbio. Controverso è invece il resto: è illegale o no l’autoproclamazione alla guida dell’esecutivo del presidente dell’Assemblea Nazionale Guaidó? L’Assemblea, controllata dall’opposizione, era stata esautorata dopo le elezioni del 2018 e la riconferma di Maduro. Mosca denuncia come golpe l’intervento Usa in sostegno di Guaidó che invece chiama golpe la vittoria di Maduro in un voto senza avversari.. L’esercito, che finora ha appoggiato Maduro, è l’ago della bilancia. E tace.