La Stampa 28.9.18
Deficit al 2,4% del Pil, lo spread sfonda quota 270. Piazza Affari giù con le banche
Apertura
in netto calo per Piazza Affari, dopo che il governo ha approvato la
manovra finanziaria che prevede un rapporto tra deficit e pil a quota
2,4%. L’indice Ftse Mib perde il 3%, con Intesa e Unicredit che cedono
oltre il 6% e tutto il settore del credito sotto la pioggia di vendite
in parallelo a quella che sta colpendo i titoli di Stato italiani.
Intanto
continua a indebolirsi l’euro nei confronti del biglietto verde: la
moneta unica passa di mano a 1,1628 (ieri a 1,1671). In rialzo il
petrolio: il wti, contratto con consegna a novembre, guadagna lo 0,2% a
72,24 dollari al barile.