Repubblica 2.7.18
Dopo lo scandalo Nobel
Consenso sessuale La nuova severissima legge della Svezia
di Andrea Tarquini
BERLINO,
GERMANIA Se fate l’amore in Svezia, date da oggi garanzie precise e
inconfutabili di reciproco consenso. Ogni atto sessuale compiuto senza
prova netta di consenso di entrambi i partner della coppia, anche senza
minaccia di stupro o molestie, diventa reato penale. E se cadete in mano
alla giustizia o alla polizia svedesi in un caso del genere, non
sperate di cavarvela.
La legge in merito, approvata a larga
maggioranza settimane fa dal Riksdag (il Parlamento reale), adesso è in
vigore. È arrivata, come legge forse tra le più radicali del mondo in
materia, sul’onda lunga dello scandalo globale #metoo e sulle sue
propaggini svedesi. Propaggini le quali hanno scosso il mondo del cinema
e del teatro chiamando in causa persino a posteriori il grande maestro
Ingmar Bergman con denunce e racconti che continuano. Sia soprattutto
l’Accademia del Nobel. La quale a causa degli scandali di molestie e
pressioni sessuali è stata recentemente investita da dimissioni a
raffica. Per cui quest’anno, caso eccezionale, il Nobel per la
Letteratura non è stato conferito.
«Da oggi in poi i giudici e gli
agenti cui verranno sporte denunce dovranno ben verificare se il sì
all’atto sessuale sia stato chiaramente, inequivocabilmente espresso con
parole esplicite, gesti o altri segnali inequivocabili», spiega la
giudice Anna Hannell.
Contemporaneamente il governo di sinistra
uscente (si vota il 9 settembre) ha deciso di allocare una somma pari a
11,5 milioni di euro per la lotta contro ogni tipo di molestie sessuali.
«È un segnale decisivo”, ha detto alla radio pubblica SverigesRadio
Emil Gustavsson, leader dell’associazione “uomini per la gender
equality”. Ha aggiunto: «Proprio da noi nella Svezia ritenuta ai vertici
mondiali dell’uguaglianza donna-uomo è necessario passare ai fatti».
Secondo
Ida Östensson leader della fondazione Make equal, «finalmente abbiamo
una legislazione che protegge nei fatti l’integrità fisica e sessuale».