Il Fatto 24.6.18
Foto e film pedoporno, Monsignor Capella condannato a 5 anni
Il
tribunale vaticano ha condannato a cinque anni di reclusione il
diplomatico vaticano monsignor Carlo Alberto Capella riconoscendolo
colpevole di detenzione, cessione e trasmissione di materiale
pedopornografico. Si tratta del massimo della pena per questo reato a
cui l’accusa aveva chiesto di aggiungere nove mesi di aggravante
motivata dall’”ingente quantità” di materiale trattato dall’uomo.
Richiesta, questa, tuttavia non soddisfatta dalla Corte che pur
riconoscendo l’ampio numero di immagini usate dall’uomo di chiesa ha
deciso di concedergli le attenuanti generiche. Capella dovrà inoltre
pagare una multa da 5 mila euro, la metà rispetto a quella chiesta
dall’accusa che equivaleva inizialmente a 10 mila. I fatti risalgono al
2016 anno in cui il monsignore si trasferì a Washington per lavorare
nella prestigiosa sede vaticana iniziando a condividere le immagini
incriminate. Capella, che ora rischia la riduzione allo stato laicale, è
apparso molto provato e al termine del processo si è detto dispiaciuto
di avere messo la Chiesa in difficoltà e ha espresso la propria volontà
di continuare il proprio sostegno psicologico.