martedì 12 giugno 2018

Corriere 12.6.18
Fico ringrazia la Spagna: «È la strada giusta»
La visita alla tendopoli di San Ferdinando: «Garantire i diritti di tutti i braccianti»
di E. Bu.


MILANO«Da tempo l’Italia chiede all’Europa di farsi carico con solidarietà sugli sbarchi. Il gesto della Spagna va in questa direzione e penso che questa sia la strada da percorrere, quella del rispetto della Costituzione, della solidarietà che però deve essere condivisa anche dagli altri Paesi europei», tira un sospiro di sollievo il presidente della Camera, Roberto Fico, alla notizia della soluzione del caso Aquarius.
Ha vissuto la giornata di domenica e lunedì in costante contatto con il ministro Danilo Toninelli e con il capo di Stato maggiore della Marina, Valter Girardelli, prima di volare in Calabria, per la sua visita nella tendopoli di San Ferdinando, dopo le tensioni dei giorni scorsi, seguite alla morte di Soumalia Sacko, il sindacalista ucciso mentre prelevava lamiere per fare una baracca.
Una visita che cade in ore di tensione. Il presidente della Camera ribadisce la sua linea, che è poi quella del governo. «È molto importante — dice Fico — che ci sia una solidarietà europea e una presa d’atto di una situazione che non può gestire l’Italia. Se l’Italia è in Europa è chiaro che diventa un confine dell’Europa che va gestito insieme con responsabilità. Fermo restando che la linea è sempre la cooperazione, l’accoglienza e il dialogo per cercare di lavorare tutti insieme per dare a queste persone opportunità e darne anche al Paese e all’Europa». E ribadisce: «L’Europa spesso ci lascia soli su situazioni gravi come quella degli sbarchi. Ci sono accordi che vanno assolutamente rivisti». Fico si stacca dalle dispute interne alla base e ai parlamentari M5S, sull’intervento lanciato e poi rimosso dal sindaco di Livorno, Filippo Nogarin, minimizza: «Ha parlato con me per telefono ma non riguardo il post». Nessuna forzatura dei toni, ma ruolo super partes, con massima attenzione alle colonne d’Ercole, a quei paletti d’azione rappresentati dal contratto di governo gialloverde.
E sulla tendopoli Fico auspica il superamento delle soluzioni provvisorie con l’impegno di tutti i soggetti. «È una questione assoluta di diritti dei lavoratori. I braccianti, che siano migranti con permesso di soggiorno o italiani, devono essere garantiti al cento per cento nei loro diritti». Accanto al presidente della Camera Aboubakar Soumahoro. L’italo-ivoriano, dirigente sindacale Usb con cui il presidente della Camera ha stretto buoni rapporti, scrive: «Grazie Roberto Fico per la visita al ghetto di San Ferdinando, mentre altri fomentano odio e razzismo. Ma le passerelle non bastano: smontiamo ghetti, sfruttamento e caporalato! Scendiamo tutti in piazza il 16 a Roma e il 23 a Reggio Calabria per Soumaila Sacko».