internazionale 15.4.18
Libri
Adriano Sofri - Una variazione di Kafka Sellerio, 209 pagine, 14 euro
di Frederika Randall, The Nation.
Sembra
un giallo di Alicia Giménez-Bartlett o di Andrea Camilleri, con il
titolo enigmatico e quella copertina blu. E, in un certo senso, questo
delizioso errata corrige sulla Metamorfosi di Kafka lo è. Si scopre che i
traduttori di mezzo mondo, in un passo del famoso racconto, hanno preso
lucciole per lanterne: alcuni scrivono di Strassenlampen (lampioni),
altri di Strassenbahn (tram). Com’è successo? Sofri, filologo dilettante
ma fine investigatore, ha scoperto l’errore (è un errore?) e cova
inoltre sospetti di truffa e plagio. Come mai un errore così evidente
non è mai stato corretto? E perché, se l’onore della prima traduzione in
spagnolo del 1925 spetta alla femminista e intellettuale Margarita
Nelken, il grande Borges non ha mai davvero smentito di esserne
l’autore? Sofri consulta traduzioni in sei o sette lingue, scava nel
diario di Kafka e nella sua corrispondenza con Felice Bauer, fa lavorare
sodo Google Translate a cui dichiara la sua “riconoscenza”, snocciola
sessanta pagine di note. Però, aggiunge, “non sono ottimista circa
l’accoglienza della mia correzione”. Forse perché il filologo
professionista non supporta il principiante che fa con leggerezza quel
che a lui costa parecchia fatica? Sarebbe un peccato.