internazionale 4.3.18
Cina
Il compromesso della Apple
Dal
28 febbraio i servizi iCloud in Cina sono gestiti da un’azienda legata
al governo della provincia di Guizhou. La Apple a metà gennaio ha
accettato di rispettare la regola che dal 2017 impone di affidare i
servizi cloud ad aziende cinesi, e che ha suscitato molte critiche. In
Cina, infatti, la privacy dei cittadini non è tutelata e le autorità
possono accedere ai loro dati senza limiti, denuncia Amnesty
International. Inoltre, per la legge sulla sicurezza informatica, il
gestore dei dati è tenuto a fornire tutte le informazioni richieste
dalle autorità.