mercoledì 7 marzo 2018

internazionale 4.3.18
Cina
Il compromesso della Apple

Dal 28 febbraio i servizi iCloud in Cina sono gestiti da un’azienda legata al governo della provincia di Guizhou. La Apple a metà gennaio ha accettato di rispettare la regola che dal 2017 impone di affidare i servizi cloud ad aziende cinesi, e che ha suscitato molte critiche. In Cina, infatti, la privacy dei cittadini non è tutelata e le autorità possono accedere ai loro dati senza limiti, denuncia Amnesty International. Inoltre, per la legge sulla sicurezza informatica, il gestore dei dati è tenuto a fornire tutte le informazioni richieste dalle autorità.