internazionale 25.3.18
Cina
Gli uomini di Xi Jinping
Le
cosiddette “due sessioni” annuali degli organi legislativo e consultivo
cinesi si sono chiuse il 20 marzo a Pechino con la creazione di sei
nuovi ministeri, tra cui quello per l’ambiente, e nuove nomine per tre
fedelissimi del presidente Xi Jinping. Wang Qishan, ex capo dell’agenzia
anticorruzione voluta da Xi, ora vicepresidente della Repubblica
popolare con il compito di gestire i rapporti con gli Stati Uniti. Liu
He, nuovo ministro dell’economia, si occuperà di ottimizzare gli
investimenti cinesi all’estero e di risolvere il problema del debito. E
Wang yi, ex ministro degli esteri e ora consigliere di stato, avrà il
compito di tutelare gli interessi cinesi fuori dalla Cina continentale:
principalmente nel mar Cinese meridionale e nei rapporti con Taiwan,
scrive il South China Morning Post