Corriere 6.3.18
Libia, naufraga un barcone «Annegati 21 migranti»
Sarebbero
ventuno, tra loro una donna incinta, le persone annegate due giorni fa
nel naufragio di un’imbarcazione a 55 miglia dalle coste libiche. È il
racconto fatto dai trenta sopravvissuti al personale della nave
Aquarius, noleggiata da Sos Mediterranee e gestita in partnership con
Medici senza frontiere. Un giovane del Gambia ha detto che sulla barca
«eravamo in 51, comprese cinque donne, quattro sono affogate. Io ho
perso mio fratello, è morto». Adesso a bordo della Aquarius ci sono 72
migranti, salvati in due operazioni distinte al largo delle coste
africane. I naufraghi provengono da dodici Paesi e tra loro ci sono
anche quattordici minorenni non accompagnati. «L’assenza di un
dispositivo di soccorso adeguato — dice Nicola Stalla, di Sos
Mediterranee — ha avuto un costo elevato in termini di vite. E non si
hanno notizie di un’imbarcazione in difficoltà segnalata domenica».